ORMAI PENSO CHE LA TERRA SIA ABBASTANZA INQUINATA, QUINDI RITENGO CHE
NON SOLO IL LATTE (A MENO CHE NON CI SIANO DIETRO LE SOLITE MULTINAZIONALI)
POSSANO CAUSARE MALATTIE, MA ANCHE ALTRI PRODOTTI CHE INGERIAMO.
IL MIO INVITO E' INNANZITUTTO DI CERCARE PRODOTTI ACQUISTABILI A KM0, VEDERE E CONOSCERE LE PERSONE E I MEDODI DI PRODUZIONE IN MODO DA POTER VEDERE E AVER FIDUCIA...
Molti
di noi da bambini si sono sentiti raccontare la bella storia della
mucca che viveva felice nel pascolo e che non vedeva l’ora di fare
tanto latte buono per dare da mangiare a tutti i bimbi fortunati…
Diciamolo pure, ma siamo tutti cresciuti col mito che bisognava bere
tanti latticini per avere ossa forti e per non ammalarsi; i miti spesso
però sono solo miti, peggio ancora se sono stati costruiti ad hoc
basandosi su informazioni false e tendenziose allo scopo di creare
imperi finanziari.
Da quando, sia in Italia che all’Estero, si è
formato il colosso dell’industria casearia non c’è più stato scampo per
gli ignari consumatori e, tramite il controllo dell’informazione, ben
presto il mito del calcio e del bere latte ha fatto il giro del mondo,
diventando realtà inviolabile nella mente delle persone.
Intanto in
questi ultimi 30 anni sono state svolte moltissime ricerche che volente
o nolente hanno dimostrato che la realtà in fatto di nutrizione e
nello specifico di nutrizione delle ossa è molto differente da quella
che ci è stata propinata.
Il mito del calcio per fortificare le
ossa e avere una vecchiaia in salute però, nonostante nel mondo vegan
ormai sia ormai solo più un mito, rimane ancora una realtà inviolabile
per i più, proprio a causa del continuo martellamento che i media fanno
quotidianamente senza tregua.
Dose giornaliera raccomandata esagerata
Il fabbisogno di calcio per l’essere umano è stato alzato dall’industria casearia nel 1994 fino a 1000 mg al giorno, nel 1997 a 1200 e nel 2001 a 1500 mg per vendere milioni di litri di latte.
Il fabbisogno reale risulta essere molto più basso di quanto si
dicesse, infatti già nel 2007 in tutta Europa è stato riportato a 700
milligrammi al giorno e a 400 per gli adolescenti!
Addirittura devi
sapere che le raccomandazioni per il calcio della FAO/WHO Expert Group
erano per gli adolescenti di 350 mg e per le donne in gravidanza di 500
mg al giorno.
In Cina, in Zambia e in altri paesi in cui
l’incidenza di fratture osee era quasi nulla, le persone avevano un
introito di calcio che andava da 250 fino a 400 mg al giorno ( Hunt
2007 ).
Nonostante questi numeri, continuiamo a essere bombardati da pubblicità ingannevoli, fuorvianti e dannose per la salute.
I danni causati dal consumo di latticini
In un articolo in cui si parla di calcio non si può non parlare dell’argomento direttamente più correlato: latte e derivati.
Infatti è senza dubbio vero che le ossa contengono calcio e ne sono la
maggiore riserva; ma che cosa dobbiamo fare per mantenerle sane o per
recuperarle se malate?
Semplice, la scienza ci ha fornito la risposta da anni: consumare più latticini, fonte primaria di calcio!!
Ma sarà proprio così? Da innumerevoli ricerche effettuate nello studio
Cina dal dottor Campbell e il suo team, i dati ottenuti hanno mostrato
risultati molto differenti…
Infatti anni di studi e osservazioni
hanno evidenziato che quando il consumo di proteine animali aumenta, si
registra un aumento diretto di acidità tissutale e scatta il pericoloso
fenomeno dell’acidificazione del sangue.
L’acidità dei tessuti non
può essere tollerata a lungo dal sistema immunitario, il quale corre
ai ripari e si protegge con l’unico meccanismo che conosce: cercando
tamponi basici che servono a legare gli acidi accumulati..
Il
maggiore tampone basico che possiede il nostro corpo è proprio il calcio
organico, sostanza alcalina che viene prontamente prelevata dalle ossa
per far fronte all’acidosi.
Comincia a delinearsi una serie di
indizi che ci porta a definire un primo paradosso, quello dei latticini,
infatti la maggior parte delle persone, pressantemente persuasa dai
media, si sforza suo malgrado di consumare una buona dose di latticini
con la convinzione di rinforzare le proprie ossa…ma al contrario crea le
basi per una perdita di calcio organico!
Il paradosso del calcio
Che il consumo di latticini crei acidità tissutale e indebolisca le ossa è ormai risaputo, almeno nel mondo vegan…
Quello che viene sottolineato molto meno è quello che io definisco “il paradosso del calcio”.
Osservando il semplice grafico qui sotto, possiamo notare come proprio
nei paesi occidentali dove viene fatto il maggior consumo di latte e
derivati, si registra il maggior tasso di fratture dell’anca in
assoluto.
Il tasso percentuale di frattura dell’anca è il valore che
di solito viene preso come riferimento della salute ossea di una
nazione: se poche persone hanno questo problema si presume che la salute
ossea media in età anziana sia buona.
(Fonte:www.sos2012.it)