venerdì 6 luglio 2012

METALLI SPORCHI - L'INFANZIA NEGATA

Nel mondo sono circa un milione i bambini che attualmente lavorano in cave e miniere.

Nonostante gli sforzi che vengono fatti in molti paesi per eliminare questa pratica, i bambini minatori sopravvivono ancora in varie parti del mondo; il lavoro minorile è diffuso soprattutto nelle miniere e nelle cave a cielo aperto di piccole dimensione di continenti quali l'Asia, l'Africa e l'America Latina. Qui i bambini lavorano nell'estrazione e nella trasformazione di metalli e minerali, compresi oro, argento, ferro, stagno, smeraldi, carbone, cromo, marmo e pietra.
Il lavoro in miniere e cave mette a rischio la salute, la sicurezza e il futuro dei bambini.

Nelle cave e nelle miniere dove lavorano bambini, il suolo, l’acqua e l’aria possono essere contaminati da mercurio tossico o da altri metalli pesanti.
Le miniere, mantenute in pessime condizioni rischiano continuamente di crollare. In determinati ambienti rischio delle esplosioni accidentali è costante.
I bambini minatori sono sottoposti a sforzo fisico eccessivo, ciò causa loro stanchezza cronica, nonché danni alla schiena e ai muscoli.
I bambini minatori lavorano molte ore senza le attrezzature e gli indumenti di protezione adeguati e perfino senza alcuna preparazione. Spesso sono esposti a livelli elevati di umidità, temperature estreme, o troppo caldo o troppo freddo, rumore eccessivo e vibrazioni intense provocate dalle macchine utilizzate nel processo estrattivo. Altri rischi comprendono un'esposizione prolungata a gas, fumi e polveri nocivi che provocano difficoltà respiratorie.

“I bambini minatori scavano ed estraggono minerali dalle miniere sotterranee; si tuffano nei fiumi e nei tunnel allagati; trasportano pietre e carbone sulle proprie spalle o con carriole nelle miniere di superficie. Spaccano pietre in pezzi più piccoli e, nel caso delle miniere d’oro, spesso frantumano la roccia e la mischiano al mercurio per estrarre l’oro. Nelle cave, i bambini scavano nella sabbia, nella roccia e nella terra, frantumano rocce più grandi per ottenere la ghiaia che viene utilizzata per la costruzione di strade e di edifici e trascinano pesanti materiali.
I bambini spaccano massi sotto il sole per ottenere ghiaia. I bambini usano il tossico mercurio per estrarre oro dalla roccia con le nude mani”.

(Fonte: http://doc.studenti.it/)

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