Nel mondo sono circa un milione i bambini che attualmente lavorano in cave e miniere.
Il lavoro in miniere e cave mette a rischio la salute, la sicurezza e il futuro dei bambini.
Nelle cave e nelle miniere dove lavorano bambini, il suolo, l’acqua e l’aria possono essere contaminati da mercurio tossico o da altri metalli pesanti.
Le miniere, mantenute in pessime condizioni rischiano continuamente di crollare. In determinati ambienti rischio delle esplosioni accidentali è costante.
I bambini minatori sono sottoposti a sforzo fisico eccessivo, ciò causa loro stanchezza cronica, nonché danni alla schiena e ai muscoli.
I bambini minatori lavorano molte ore senza le attrezzature e gli indumenti di protezione adeguati e perfino senza alcuna preparazione. Spesso sono esposti a livelli elevati di umidità, temperature estreme, o troppo caldo o troppo freddo, rumore eccessivo e vibrazioni intense provocate dalle macchine utilizzate nel processo estrattivo. Altri rischi comprendono un'esposizione prolungata a gas, fumi e polveri nocivi che provocano difficoltà respiratorie.
“I bambini minatori scavano ed estraggono minerali dalle miniere sotterranee; si tuffano nei fiumi e nei tunnel allagati; trasportano pietre e carbone sulle proprie spalle o con carriole nelle miniere di superficie. Spaccano pietre in pezzi più piccoli e, nel caso delle miniere d’oro, spesso frantumano la roccia e la mischiano al mercurio per estrarre l’oro. Nelle cave, i bambini scavano nella sabbia, nella roccia e nella terra, frantumano rocce più grandi per ottenere la ghiaia che viene utilizzata per la costruzione di strade e di edifici e trascinano pesanti materiali.
I bambini spaccano massi sotto il sole per ottenere ghiaia. I bambini usano il tossico mercurio per estrarre oro dalla roccia con le nude mani”.
(Fonte: http://doc.studenti.it/)
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