sabato 7 luglio 2012

SE NEANCHE UN ASILO E' PIU' SICURO....

DI CHI CI DOBBIAMO FIDARE !!!!



Bambini costretti a rimangiare il cibo che avevano vomitato, chiusi da soli al buio, presi a schiaffi o colpiti in testa con i giocattoli. E ancora, insultati e presi a parolacce, quando non abbandonati a se stessi, tanto da farsi male l'un l'altro, senza che nessuno intervenisse. Dopo il caso delle violenze sui piccoli all'asilo di Pistoia, un anno fa, ora è la volta della civilissima provincia di Torino. La tranquilla Pinerolo. Stavolta con tre maestre denunciate. «Nel Paese delle Meraviglie», asilo nido privato per bimbi dai 6 mesi a tre anni, che dall'esterno voleva somigliare a un castello incantato, quello che doveva essere «un ambiente emotivamente rassicurante, pensato e creato a misura di bambino», come recita la pubblicità della struttura, in realtà era un inferno per i suoi piccoli ospiti. In particolare per i più vivaci, sottoposti ai maltrattamenti che sarebbero stati documentati dai video girati con il telefonino da alcuni inservienti, ora in mano alla magistratura. Uno di questi video mostrerebbe un bambino accoccolato sotto un lavandino. È con questo materiale agli atti, insieme a testimonianze dettagliate e puntuali, che il sostituto procuratore Ciro Santoriello ha ordinato il sequestro del centro. Al civico 41 di via Alliaudi, i carabinieri sono arrivati per mettere i sigilli ieri pomeriggio, quando all'interno c'erano una ventina di piccoli, prelevati dai genitori e fatti uscire dal retro, per evitare il capannello di giornalisti e curiosi che nel frattempo si era raccolto davanti all'ingresso. Nel registro degli indagati, le tre titolari dell'asilo, le maestre Francesca Panfili, 36 anni, Elisa Griotti, 33 anni, e Stefania Di Maria, 28, per le quali è ipotizzato il reato di maltrattamento di minori - ma non è scattato l'arresto perché non c'è pericolo di inquinamento delle prove - che saranno sentite la prossima settimana. Due di loro, ieri, erano all'interno del nido e anche loro sono state fatte sgattaiolare via dal retro, insieme ai dipendenti. «Mio figlio mi diceva: non ci voglio più andare, lì sono cattivi», racconta Diego Murgioni davanti all'asilo, dove è corso per vedere cosa stia succedendo, con in braccio il suo bambino, tre anni, al quale dallo scorso novembre ha cambiato asilo, «perché avevo capito che c'era qualcosa che non andava. Non dormiva più, era nervoso - racconta questo papà - e tutte le volte che lo portavo qui davanti piangeva e voleva venir via. Appena gli ho cambiato scuola è tornato normale». E le voci giravano. La preoccupazione era corsa di bocca in bocca. Tanto da trapelare persino sulla stampa locale. Così negli ultimi mesi 12 bambini erano stati ritirati da quell'asilo. Quando ormai era già a buon punto l'inchiesta, partita a febbraio dopo la denuncia di una mamma e le conferme arrivate agli inquirenti da 4 dipendenti dell'asilo e da un altro genitore. Le testimonianze fin qui raccolte parlerebbero di maltrattamenti psicologici messi in atto dalle maestre «con assiduità e particolare cattiveria». Una delle bambine, ad esempio, sarebbe stata costretta a dormire per terra con il lettino capovolto, per essere imprigionata in una sorta di gabbia che la immobilizzasse. Un altro, per punizione, sarebbe stato costretto a restare dietro le sbarre di un caminetto. «Io non capivo - racconta ancora il signor Murgioni - perché mio figlio avesse paura di entrare in questo asilo all'apparenza così bello. Anzi il più bello di Pinerolo. Avevo anche litigato con le titolari, che non mi davano spiegazioni». Micaela Martinat ha invece cambiato asilo alla sua bambina due mesi fa. «Anche mia figlia - ha spiegato - appena ritirata da questa scuola è tornata a sorridere. Dopo notti insonni e tanto spaesamento. Avevo anche sentito una brutta storia - ha aggiunto la donna - di una bambina che aveva ferito il viso di un'altra piccola a morsi durante una lite scoppiata mentre nessuno si occupava di loro. Presa dal terrore, ho portato via mia figlia».

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
Segnala a Zazoom - Blog Directory